Il bagoss, il formaggio dal gusto di montagna


Il bagoss, il formaggio dal gusto di montagna

L’oro di montagna

La Trattoria Porteri sceglie solo prodotti di alta qualità, prediligendo la provenienza dal territorio bresciano e dalla sua provincia, di cui un esempio è il celebre Bagoss, formaggio di montagna d’eccellenza, rinomato ed esclusivo.

In molti sostengono che mangiare il bagoss sia come respirare l’aria di montagna, questo perché ha un sapore e un profumo unici.
Quando lo si assaggia provate a chiudere gli occhi, le sensazioni che proverete saranno quelle di un sapore travolgente, deciso e antico, un prodotto naturale e genuino, con caratteristiche inimitabili nel panorama alimentare italiano.

Le origini risalgono al Rinascimento e il suo valore inestimabile era già noto a quei tempi, la sua popolarità è andata avanti per secoli, diventando un prodotto di eccellenza ed esclusivo in Italia e nel mondo.

Il legame con la natura

Il bagoss è un formaggio a pasta semicotta che ha un’anima naturale. Le mucche, esclusivamente di razza bruna, all’inizio dell’estate vengono portate in quota e si nutrono naturalmente con le erbe del territorio, che sono variegate nelle loro aromaticità e cambiano a seconda dell’altitudine della montagna.
La mandria torna a fine estate in paese (la caratteristica transumanza), e i pascoli si spostano nelle stalle dove trascorreranno l’inverno.

“L’alimentazione degli animali è la tipicità determinante, che essendo esclusivamente della zona, dona quel sapore speciale al latte e poi al formaggio.

 
 

La prima fase di lavorazione come da tradizione, avviene filtrando con cura il latte vaccino crudo e versato su una pentola di rame, dove si preparerà col fuoco a legna ad alte temperature.
Si aggiunge un elemento importante, che darà carattere al colore finale: lo zafferano, la spezia più raffinata e pregiata, la quale è stata introdotta già dai tempi antichi e la ragione di questa scelta è presumibilmente riconducibile al particolare legame che i bagossi (gli abitanti di Bagolino) avevano con la Serenissima.
Il paese era situato alla frontiera della Repubblica di Venezia e aveva continui scambi commerciali con i mercanti e si narra che lo stesso Doge di Venezia, fosse un amante di formaggi e per nobilitare ancor di più questo formaggio, i produttori decisero di aggiungere la spezia più preziosa che avrebbe dato un color oro al prodotto.
Il lavoro per una singola forma di formaggio è di circa tre ore e un ulteriore passaggio per la realizzazione del Bagoss è la pulizia della forma che viene girata e raschiata con frequenza, almeno una volta a settimana, con olio di semi di lino, il quale dona al prodotto la tipica colorazione ocra.
La stagionatura varia dai 12 ai 48 mesi.
Ci vogliono 300 litri per produrre una forma di circa sedici chili alla quale non verrà aggiunto alcun fermento industriale, garantendo un prodotto naturale e speciale.
Ogni forma è diversa e originale per l’altezza, ed ha la sua piacevolezza e la sua particolarità.

Come riconoscere l’autentico Bagoss e la sua qualità?

Il Bagoss viene prodotto esclusivamente a Bagolino, uno storico borgo medioevale, nella Val Sabbia, celebre per il Carnevale tra i più antichi e dalle storiche influenze veneziane e per il prezioso formaggio.
La produzione del Bagoss è curata in ogni suo fase; la sua storia ha origine molto antiche, ed è un prodotto conosciuto e ricercato anche all’estero.
Sono soltanto ventotto le aziende che producono il Bagoss originale e sono tutte di Bagolino.

“L’autenticità e la sua genuinità sono frutto di una produzione attenta che gode del
riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.).

 

L’autenticità e la sua genuinità sono frutto di una produzione attenta che gode del riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) ed è regolamentata da un preciso disciplinare che garantisce il marchio originale, inoltre dal 1999 il Bagoss è presidio Slow Food.

Il formaggio ha la sua marchiatura e nonostante sia spesso imitato, un buon intenditore riconosce il vero Bagoss dalla forma, dal colore brillante, dal profumo intenso, dal marchio e addirittura dal rumore riconoscibile quando viene tagliato.
Per ultimo, ed ecco l’aspetto più importante, viene riconosciuto dal sapore: intenso, leggermente piccante a seconda della stagionatura.
Le aziende che producono questo apprezzato formaggio, spesso sono famiglie, le quali di generazione in generazione portano avanti la tradizione, dedicandosi a questa attività con passione e amore, consapevoli di avere un compito importante.
Il Bagoss trasmette un’ antica saggezza secolare di un piccolo popolo lombardo che è stato capace di distinguersi nell’arte della lavorazione del formaggio.
Molti produttori si ricordano quando già da bambini trascorrevano le estati in malga, stando a contatto con gli animali e come apprendevano già dai genitori o dai nonni quei momenti preziosi della lavorazione.

Piatto tipico bresciano: i Malfatti al Bagoss

 
Per la Trattoria Porteri è un orgoglio proporre nel suo menù il piatto tipico: i Malfatti al Bagoss. Sono gnocchi di spinaci bolliti, arricchiti con burro di malga e il Bagoss grattugiato, che dona al piatto quella piacevolezza e quel tipico sapore intenso dal quale si assapora il gusto di montagna.
Si consiglia di accompagnare il piatto con un ottimo Franciacorta, vino del territorio che si sposa egregiamente.

Il Bagoss è un formaggio raffinato e per questo non è indicato da consumare giornalmente, è come una bellissima collana di perle e solitamente non si indossa ogni giorno, ma si attendono quelle occasioni speciali per apprezzarne ancor di più la sua straordinarietà.